MADRI E FIGLIE
a videoinstallation by Jennifer rosa
2010
concept and realisation: Chiara Bortoli, Fiorenzo Zancan, Andrea Rosset
length: 40 minutes in loop
28.1 - 28.2
Opening 28.1 - 8pm
http://www.jenniferrosa.org
MADRI E FIGLIE is a work of serial video-photography focussing on the couple mather/daughter.
We asked about 30 couples of mothers and daughters of all ages, belonging to our entourage, to pose for a whole-length portrait before a same backdrop – a pictorial work of the artist Daniele Monarca - for a time of 16 minutes without doing anything. People were not asked for absolute immobility but for the absence of any gesture or communicative intention. They were also asked to look into the camera.
During each pose we took 1000 photos, edited later in a short video of one minute. Differently from the shooting in photography however, each portrait includes the temporary dimension: a suspension similar to photography, but containing the time of the being, the body, the subjectiveness: the time of the presence.
Due to the particular reduction of the reality operated by the device, the people portayed make a sort of little dance, made of breathing, blinks, micro-movements of the face, of the head, small fluctuations of the posture. Unconsciously they dance their being.
MADRI E FIGLIE represents an articulation of the research on serial video-photographic portrait we began about three years ago. However this is the first time our portraits are not of single individuals but of couples, chosen on the grounds of their relationship; the family tie and the rapport of descent give the spectator the possibility to catch resemblances and differences and to sense the pecularity of every tie.
Furthermore, each portrait evokes a condensed present but also the becoming in which both women are thrown, the meeting of the limit, the flowing of life that connects and separates the daugther from the mother.
JENNIFER ROSA is a collective of research in contemporary art active in Vicenza (Italy) since 2005.
The body, the human figure, the presence, the time of being are the main themes of a research that articultes itself through performances, videos, videoinstallations, photography.
Far from story-telling of narration, from symbolism, from intimism, we choose an excentric aesthetic space, on the edge of ordinary, balancing between reality and artifice, body and image, presence and appearance, physical transport and lucid exercise. It's a space of opposite tensions, in which the subjective experience is observed from an objective point of view, thanks to the contruction of particular settings.
MADRI E FIGLIE è un lavoro di video-fotografia seriale il cui soggetto è la coppia madre/figlia.
Abbiamo chiesto ad una trentina di coppie di madri e figlie di tutte le età, appartenenti al nostro entourage, di posare a figura intera davanti ad un fondale sempre uguale – un'opera pittorica dell'artista Daniele Monarca - per un tempo di 16 minuti, senza fare nulla. Non richiedevamo l'immobilità assoluta quanto l'assenza di qualsiasi gesto o intento di comunicazione. Abbiamo inoltre chiesto di guardare dentro l'obiettivo.
Ad ogni posa abbiamo scattato 1000 fotografie, successivamente montate in un breve filmato di un minuto e mezzo. Diversamente dallo scatto fotografico singolo, nel ritratto è contenuta la dimensione temporale: una sospensione simile a quella fotografica, che include tuttavia anche il tempo dell'esserci, del corpo, della soggettività: il tempo della presenza. I soggetti ritratti, grazie alla particolare riduzione del reale operata dal dispositivo, conducono una sorta di piccola danza sul posto, fatta di respiri, battiti di ciglia, micro-movimenti del viso, della testa, minuscoli riaggiustamenti della postura. Inconsapevolmente danzano il loro esserci.
MADRI E FIGLIE rappresenta un'articolazione della ricerca sul ritratto fotografico seriale alla quale ci dedichiamo da circa tre anni. E' però la prima volta che i nostri soggetti non sono fotografati da soli ma a coppie, scelti in base alla relazione che li unisce; nel caso specifico, il legame di parentela e di discendenza lascia allo spettatore la possibilità di cogliere somiglianze, differenze e la particolarità di ogni legame. Inoltre il tempo evocato non è più solamente quello del presente, ma quello dell'incontro con il limite, quello del divenire in cui entrambe sono gettate, lo scorrere della vita che unisce e separa la figlia dalla madre.
Jennifer rosa è un collettivo di ricerca in arte contemporanea attivo a Vicenza dal 2005.
Il corpo, la figura umana, la presenza, il tempo dell'esserci sono i temi principali di un'esplorazione che si articola attraverso la performance, il video, la videoinstallazione, la fotografia.
Sottratto al racconto, al simbolismo, all'intimismo, scegliamo uno spazio estetico scentrato, sull'orlo dell'ordinario, in bilico tra realtà e artificio, corpo e immagine, presenza e apparenza, trasporto emozionale e lucido esercizio. E' uno spazio di tensioni opposte, un luogo di esperienza soggettiva osservato da un punto di vista quanto più possibile oggettivo, grazie alla costruzione di particolari setting o dispositivi.
Our works have been presented on festivals, events and exhibitions in Italy, France and Germany.
To mention the most significant:
Opera Estate Festival 2006/Bassano del Grappa (IT)
Festival Lavori in pelle 2006/Alfonsine (IT)
Festival Ammutinamenti 2006/Ravenna (IT)
Jarach Gallery/Venezia 2007 (IT)
Museo Casa Bianca/Malo 2007 (IT)
SPAC/Udine-Buttrio 2007 (IT)
Centre Point Ephémère/Paris 2008 (FR)
Reiss Arti Performative/Torino 2009 (IT)
Domaine de Tizé/Rennes 2009 (FR)
Festival Il coreografo elettronico 2010/ Napoli (IT)
Biennale danza 2010/Venezia (IT)
Esposizione Walking/Venezia 2010 (IT)
Festival Comodamente 2010/Vittorio Veneto (IT)
Festival Urbanica 2010/Ferrara (IT)
Abnormals Gallery/Berlino 2010 (DE)
Artistic residences:
july 2008: Centre Point Ephémère of Paris with the project FRANCESCHE
july 2009: Association au bout du plongeoir in the Domaine de Tizé/Rennes
july 2009: Reiss Arti Performative of Torino with the project of videoinstallation E14
Awards:
Award for Indipendent Productions at the Festival Il coreografo elettronico 2010 of Naples with the video FRANCESCHE